Qualche giorno fa riflettevo su un concetto (a mio avviso) molto importante nella vita, al fine di comprendere che l’atteggiamento di perseveranza è essenziale per sentirsi realizzati e raggiungere i propri traguardi. Poiché è facile demoralizzarsi se un compito non viene portato a termine come si vuole oppure se un obiettivo non viene raggiunto al primo tentativo.

Spesso capita di perdermi d’animo quando non raggiungo i risultati sperati in qualcosa per cui mi sono molto impegnata. Infatti, certe volte mi viene persino da pensare che, se ‘’non va per il verso giusto’’ probabilmente quella lì non è la strada giusta da seguire – e che forse dovrei semplicemente abbandonarla e cambiare percorso per trovare una via più adatta e speranzosa… Però, in realtà io sono sicura che ognuno sia in grado di costruire il proprio futuro.

Un’occasione non andata a buon fine rappresenta comunque un’esperienza utile, un buon insegnamento che ti comunica qualcosa. Sempre. Perciò sta a te capire cosa vuole dirti quell’evento. Per esempio se continuare e perseverare sulla stessa strada. Sta a te decidere se piangerti addosso oppure tentare e ritentare ancora, sapendo che, se scegli la prima opzione non avrai soddisfazioni, ma solo un senso di frustrazione e di sconfitta che ti trasmettono solamente cattivo umore e forse anche una sensazione interiore di inadeguatezza. Invece, a contrario, scegliendo l’altra puoi dimostrare a te stesso di essere coraggioso, forte e di poter farcela ogni volta che vuoi. Inoltre, il perseverare permette di avere un atteggiamento da combattente, un atteggiamento di una persona coraggiosa che cammina a testa alta. Per di più un tipo di persona che non solo non si fa buttare giù, ma soprattutto che continua a lottare nonostante l’iniziale sconfitta.

In conclusione, per riassumere questi aspetti, nonché il concetto del ‘non mollare’ , ho riflettuto su una frase-slogan che può essere adatta a racchiudere questo ragionamento in modo breve e semplice. Onestamente non so qualcuno prima di me l’abbia già scritta, in ogni caso è la seguente: se continui a sbatterci la testa, il muro si rompe. Naturalmente si tratta di un significato palesemente metaforico. Tuttavia, esso fa comprendere che, nonostante si viva una situazione di grande fatica (soprattutto psicologica, oltre che fisica) alla fine con la pazienza, positività, forza di volontà e caparbietà (considerata come testardaggine positiva e benefica in questo caso) è possibile raggiungere risultati per lungo tempo sperati.


Commenti

2 risposte a “Caparbietà”

  1. Ciao io sono del parere che in tutto sin che c’è vita c’è speranza per cui, per me va benissimo il concetto che esprimi certo però, in alcuni casi occorre anche arrendersi all’evidenza degli accadimenti e piuttosto che rimetterci in tutto per tutto, forse è meglio abbandonare il progetto o quel che sia o che credevamo sarebbe stato. Buona serata 🌹

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    1. Avatar battitodipenna
      battitodipenna

      Hai ragione. Concordo. Il non arrendersi non è una regola fissa, in certi casi bisogna comunque lasciare che le cose vadano come devono andare senza forzare le cose. Perciò lasciare che succeda quel che deve succedere!
      Grazie! Buona serata anche a te! :))

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