Certamente il fatto che esista un’alta probabilità che vi sia una certa conseguenza piuttosto che un’altra, non significa che accadrà questa anziché quella più improbabile. Il problema di fondo è semplicemente che non possiamo controllare il risvolto che avrà una circostanza; non abbiamo il potere di determinare e/o influenzare un accadimento a nostro piacimento nella vita. Il centro della questione è la nostra costante mania di voler spesso tentare di controllare le situazioni e le persone, e crearci delle aspettative (spesso insoddisfatte). Porsi il pensiero, la preoccupazione prima che qualcosa accada è controproducente, oltre che inutile e negativo per il benessere della persona.
Queste sono conclusioni che ho appreso dopo anni di meditazione, esperienze spiacevoli, porte chiuse in faccia (alcune delle quali neanche mai aperte). Sono insegnamenti che ho tratto anche da libri e autori come Osho — che consiglio a chiunque di leggere. Sicuramente capire queste cose richiede un percorso lungo, di consapevolezza e di cambiamento verso la liberazione dalle catene, convenzioni che da sempre la società ci impone, tra cui l’idea che se qualcuno vuole qualcosa, la può ottenere attraverso la forza e la sottomissione; oppure anche il semplice fatto di pensare automaticamente che se vuoi una cosa, la devi ottenere cioè sei destinato ad ottenerla. Ma chi l’ha detto? Chi te lo garantisce? L’uomo sicuramente è forte e in grado di compiere grandi prodezze, nonché in grado di ottenere dei risultati sbalorditivi in diversi ambiti, ma senza dubbio non ha un potere superiore che gli permetta di controllare la realtà, manipolarla e/o forgiarla a suo piacimento.
Sono sicura che se ci fosse una maggiore coscienza di questi aspetti, e se questo ragionamento fosse compreso e interiorizzato da un maggior numero di persone al mondo, il pianeta Terra sarebbe abitato da individui meno frustrati, tristi e insoddisfatti. Perciò vi sarebbero molte meno persone piene di rabbia, odio, astio e gelosia – il che si tradurrebbe anche in una riduzione della violenza, torti e soprusi verso il prossimo.

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